venerdì 2 dicembre 2011
Le scarpe femminili, una meravigliosa ossessione
Marilyn Monroe cantava “ diamonds are a girl’s best friend ” cioè diamanti sono i migliori amici di una ragazza, ma a mio parere le scarpe sono le nostre migliori amiche, le uniche capaci di suscitare bramosia e desiderio.
I diamanti li tieni in cassaforte e raramente li indossi, le scarpe le porti sempre, definiscono il tuo look, dicono chi sei, che lavoro fai e anche il tuo status sociale.
Io investirei in scarpe, non i gioielli, che i gioiellieri non me ne vogliano, parlo per me !
Un argomento così fatuo in un momento di crisi drammatica per Italia, farà storcere il naso a molti lettori, ma la moda è effimera e fatta per sognare, quindi perdonatemi
Ci sono scarpe carissime che costano come diamanti, una semplice decolleté di Loubotin tinta unita senza strass o piume costa solo 845,00 dollari che equivalgo a circa 576,00 euro e per un paio di stivali con le borchiette ci vogliono 1600,00 euro.
Queste scarpe, dall’inconfondibile suola rossa lucida che serve per identificarle in pubblico, sono utilizzate dallo star system e dalla nobiltà, e per quest’inverno riconfermano la punta metallica sia sulle scarpe che sugli stivali già vista in estate su alcune decolleté e la pelliccia presente su molti modelli e declinata in molte colorazioni.
Le mie preferite sono le decolleté Mary Jane di Prada con linea moda anni ’60 rivista in chiave moderna, in camoscio a punta quadrata con tacco 12 mosso color peonia un gioiello da 450,00 euro, che sogno ! Oltre a queste, Miuccia Prada ne ha create di più classiche, modello bon-ton, sempre colorate ma con tacchi sottili e a punta. Ci sono anche le immancabili ballerine a righe larghe, nere e marroni in camoscio, oppure tutte tempestate di paillettes nere, perfino il fiocco!
Il modello più gettonato, però, sarà quello in vernice con fiocco a due colori autunnali sfumati in gradazione, il problema è sempre il prezzo, ma le vedrete copiate anche dai brand minori per soddisfare tutti noi .
I colori sono: l’intramontabile nero, la gamma autunnale dei verdi e marroni più il grigio, affiancati dagli innovati porpora, rosa, rosso, arancio e fucsia.
Le scarpe più fantasiose che ho visto, sono gli ankle boots - tronchetti – di Cesare Paciotti con inserito nel tacco a spillo, un profumino mignon, come quelli che vi regalano in profumeria, tenuto agganciato da un listino di pelle con cinghia, che all’occorrenza potete sganciare per essere sempre pronte e profumate.
La zeppa resta la protagonista anche in inverno sugli stivali che diventano comodi nonostante il tacco alto e portabili tutto il giorno.
Tronchetti e scarpe stringate dall’animo retro sono stati proposti in varie fogge e versioni da tanti stilisti, in camoscio o pelle con tacchi sia alti che bassi.
Gli stivali sopra il ginocchio resistono impavidi anche quest’anno, ma a me continuano a non piacere, sulle piccolette non ce li vedo proprio.
Altra tendenza a cui mai cederò, e per quello che ho visto tra le mie amiche e guardando le donne normali in giro, sono i calzini corti con i sandali o le decolleté …. Inguardabili, stanno male anche alle modelle che hanno gambe perfette, figuriamoci su noi normali !
La mia lettera a Babbo Natale con le scarpe di Prada è pronta, peccato che come ogni anno, lui darà retta solo ai bambini
Auguri di Buone Feste a tutti e ci rivediamo con l’Anno Nuovo che si aprirà con un articolo in controtendenza sulla moda Vintage cioè ritorno al passato.
Paola Montorfano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento