Ci
siamo, giugno é arrivato e a breve va affrontata la ' prova costume' che come
ogni anno ci butterà nella prostrazione profonda a causa del colore bianchiccio, dei
chili di troppo invernali e della cellulite che affligge più o meno
ogni donna.
Per
superare questa prova che ci farà poi trascorre le vacanze al mare, al lago, sul
fiume o all' Idroscalo vediamo le tendenze costumi dell'estate 2013 .
Le
frange e perline in puro stile hippy anni '70 adornano i bikini sia nella parte
alta che in quella bassa, col pregio di camuffare un seno piccolo, aumentandolo
un po' , ma col difetto di mettere ancora più in evidenza un seno
abbondante.
Per il
2013 la tendenza maggiore legata al due pezzi, sarà quella retrò con
slip altissimi degni di una starlette anni ''50 , una linea che ci permettere
di nascondere la pancia.
I bikini
contenitivi, molto carini, evocano gli anni passati con mutande a vita alta
con bordi scesi sui fianchi.
Se
questo modello vi interessa, guardate quelli di Calzedonia che vi possono
rendere glamour e sexy .
Oppure
quelli di Golden Point che mixa con gusto le tendeze d’antan e i tessuti come il
pizzo e le rouches, con un risultato sofisticato e di classe.
La
tendenza sulle spiagge sarà quella del coprirsi invece che scoprirsi, quindi dovremmo vedere
tanti costumi interi.
Resto
dubbiosa, anche se adoro i costumi interi che alla mia età sono
molto piu’ sexy,in spiaggia non lo metto perchè mi tiene troppo caldo e
non mi piace il segno che lascia con l’abbronzatura.
Credo
che quasi tutte le donne la pensino come me, quante lo indossano sulla battigia
? Pochissime, basta guardarsi in giro per accorgersi che sono tendenze solo
create ad hoc dagli stilisti. Le donne comuni, continuano e continueranno a
volersi abbronzare il piu’ possibile .
Se
volete un bel costume intero sceglietelo rosa con fiocco di Miu Miu o i con i
fiori romantici di Tory Burch oppure
osate le stampe animalier di We
Are Handsome in ogni caso che sia colorato e allegro, con tinte molto vivaci
come il blu elettrico, l’arancione, il rosso e il fucsia.
Ricordiamoci
che meno si vede, piu’ si immagina . Un corpo esibito, alla lunga, stanca gli uomini più esigenti; al contrario, coprirsi stuzzica la
fantasia .
Il
costume intero può essere indossato come
sottogiacca sia di giorno che di sera,
sopra una gonna o un pantalone morbido.
Dimenticatevi i costumi
interi neri delle nonne che equivalevano a rigore e serietà, quelli moderni hanno
anche zone di “nudo”, con aperture a forme
triangolari o romboidali e spesso con lacci che si allacciano sul retro.
Parente stretto del costume intero è il trikini, molto
piu’ sexy in quanto lascia scoperte molte zone del
corpo oppure lo si considera bikini unito da un pezzo di stoffa e da da anelli
metallici.
Il trikini è molto
piu’ adatto da indossare ad un party, ai bordi di
una piscina, per una gita in barca molto chic con relativo pranzo annesso, dato
che è impensabile usarlo per prendere il sole col
risultato di avere piu’ macchie
di un giaguaro !
Oltre al trikini è stato
coniato un nuovissimo termine il fatkini
dalla famosa blogger americana Gabi Gregg che è l’ unione
delle parole inglese fat ( grasso ) e bikini, per rappresentare i due pezzi per
le donne curvy ( in carne ) sostenendo che anche le donne curvilinee possono
essere sexy indossando un bikini.
Ora, con le idee più chiare, fatevi un giro si shopping alla ricerca del
costume più adatto
a voi .
Sul doppio mese luglio / agosto
vi illustrerò blog e app che riguardano la moda, serve un occhio
sul futuro !
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