giovedì 29 novembre 2012

Se metti un ceppo nel camino, Natale è vicino

Vos de tosann che canten sul sentee...là in fond, tra i fontanitt vesin al Lamber " Tu scendi dalle stelle " Su donca ! Riva gent! Gh'è chi el Natal, Natal come ona vòlta. Mett el pariœu sul fœugh, canella, acqua e saa,farina gialda e alé òil de gombed . Traduco per quelli che il milanese non lo capiscono e a Milano sono tanti ! Voci di ragazze che cantano sul sentiero...là in fondo,tra i fontanili vicino al Lambro " Tu scendi dalle stelle " Su dunque ! Arriva gente ! C'è qui il Natale, il Natale di un tempo. Metti il paiolo sul fuoco, cannella, acqua e sale, farina gialla, e alé, olio di gomito. Il Natale é alle porte,ed inizia il tour de force delle cene natalizie : parenti fino al quinto livello di cui manco ci ricordiamo in nomi, amici vari, associazioni di qualunque tipo si faccia parte, ex compagni di scuola dall' asilo all' università, ex colleghi, colleghi attuali, insomma sembra che se non si esca a festeggiare con tutti sia un problema...continuo da anni a chiedermi il perché senza mai trovare risposta ! Forse perché quest'anno, stando ai Maya, il 21 dicembre finirà il mondo?! Dato che a queste feste dovrete andarci vestiti, vediamo che capi scegliere e cosa mettere in tavola se cucinate alla milanese. Ugo Foscolo, nel settecento, per prenderci in giro definì la zona dei Navigli , Paneròpoli, dal termine dialettale panera, cioè panna. In effetti la nostra cucina é improntata su latte,panna,burro e formaggio. Le persone anziane si ricorderanno quando in tempo di guerra si cenava con piatti poveri come riso e latte, polenta e latte, castagne e latte. Su indicazioni di Stefano Conti, amante della cucina meneghina, proprietario della Bottega dei Conti a Rho, storica macelleria e gastronomia, vi giro i consigli per un pranzo dicembrino con gli amici : minestra de fasö ( fagioli) , rustin negàa ( involtini burro e salvia) , pulenta e gurgunsöla e una torta Bertolda ( farina bianca e gialla, impastata con uova, abbondante burro fuso, latte,scorza di limone grattugiata e lievito). Piatti semplici della nostra tradizione da abbinare con un abito al ginocchio senza maniche e sopra una giacca da togliere dopo qualche bicchiere di vino rosso San Colombano prodotto con l'uva verdea coltivata esclusivamente nella zona di San Colombano al Lambro ed é l ' unico vino milanese doc. Come colore scegliete proprio il tono del vino rosso che mettete in tavola abbinato a qualche accessorio verde bosco e sarete perfette. Se però volete stupire tutti, potete abbinare i piatti poveri con un abito elegante, un Valentino vintage rosso lungo. Difficile indossare il rosso a Natale senza sembrare Babbo Natale, evitate l ' abbinamento con il bianco e l' oro, sinceramente é un colore che non amo per nulla dato che indossato riflette un colore verdino al viso. Per cena risott giall e oss büs , less e mostarda e il Panetun, il nostro dolce per eccellenza, le cui origini risalgono al lontano 1200 . Un consiglio, per vestirvi durante le feste, usate il buon gusto, meglio meno che troppo come dice il famoso detto inglese " less is better than more ", cioè siate sobrie, niente simil alberi di Natale, niente trucco e parrucco alla Moira Orfei, i parenti sono tutti pronti a spettegolare quindi non date loro modo di farlo. Il mese di gennaio sarà dedicato all' intimo femminile, in particolare ai modelli shaping cioè modellanti che sono l' ideale dopo le feste natalizie, dove i chili sono aumentati di sicuro ! Buone feste a tutti, vi auguro di essere felici, anche con poco ma felici. Paola Montorfano